Adeguatezza degli Investimenti
Strumento a supporto degli adempimenti normativi per gli intermediari finanziari.
Gli enti preposti al controllo degli intermediari finanziari raccomandano con sempre maggior enfasi, di identificare per ogni cliente il profilo di rischio atteso e di verificare periodicamente l’aderenza del portafoglio d’investimento a tale profilo. Il grado di sofisticazione dei controlli e la loro frequenza determinano il livello di affidabilità che l’intermediario può offrire alla propria clientela.
1. Compliance Server
E’ uno strumento nato dalla fusione del modulo di identificazione del profilo di rischio del cliente (Questionario di Wealth Plan/Financial Planning) e dall’adattamento di algoritmi di Risk Management alle esigenze di verifiche su portafogli composti da grandi varietà di strumenti finanziari. Il prodotto consente di interagire con il sistema informativo dell’intermediario senza bloccare o limitare l’operatività. Consente elevatissime prestazioni e per questo è in grado di effettuare controlli in tempo reale sulle operazioni. Sono inoltre disponibili moduli per analisi di massa dei portafogli dei clienti.
Lo strumento è stato inoltre adattato alle esigenze della normativa MiFID.
2. Questionario per identificazione del profilo di rischio
Il modulo questionario consente di profilare il cliente attraverso un wizard composto da un insieme di domande/risposte definite dall’intermediario stesso.Il questionario è una modalità tipica di valutazione del grado di propensione al rischio del cliente. Identifica un livello di propensione al rischio in modalità induttiva, tramite l’assegnazione di pesi (score) alle risposte date dal cliente. L’esito del questionario può essere un livello di rischio atteso o un set di portafogli modello di rischio analogo a cui fare riferimento in seguito. Nella fase di impianto la struttura di consulenza è in grado di erogare il servizio di personalizzazione del questionario per la profilatura del cliente in termini di domande, risposte, pesi e profili.
3. Modello di calcolo del rischio
Il motore di calcolo consente la valutazione della rischiosità del portafoglio del singolo cliente della banca. A tal fine, il sistema viene alimentato giornalmente con i flussi delle posizioni del cliente dai sistemi partitari dell’istituto. Utilizzando queste informazioni viene valutata la rischiosità del portafoglio tramite indicatore di volatilità o di VAR di portafoglio. Questo motore di calcolo viene invocato sia in modalità batch per il monitoraggio dei portafogli della clientela che in modalità on-line per la verifica di adeguatezza dell’operazione finanziaria (disposizione) nonché la valutazione di adeguatezza di una simulazione sul portafoglio del cliente.
Il modello di calcolo è stato realizzato sulla base di numerose esperienze nel settore del risk management ed è stato adottato e certificato da numerose istituzioni. Esso garantisce la copertura/mappatura su tutti gli strumenti finanziari quotati grazie all’integrazione con i più diffusi Information Providers. Il database contenente le matrici di var/cov, prevede a livello di singolo strumento finanziario le seguenti informazioni:
- duration
- rating titolo
- settore merceologico d’appartenenza
- asset class
- divisa del titolo
Tali informazioni sono utilizzate dal servizio ai fini del calcolo del Var e possono essere utilizzate dall’intermediario (previo parere dell’Information Provider) come elementi di raccordo per le proprie applicazioni di supporto alla consulenza finanziaria (ad es.: Financial Planning).
Il modello garantisce inoltre la copertura/mappatura di tutti gli strumenti finanziari captive dell’intermediario (prodotti assicurazioni di investimento, gestioni patrimoniali, liquidità euro e divisa, certificati di deposito) su cui lo stesso si impegna a fornire le informazioni necessarie alla mappatura/censimento dei prodotti assenti (propri o di terzi).
Sono disponibili servizi per le nuove emissioni obbligazionarie dell’intermediario: sulla base delle informazioni e del regolamento fornito dell’intermediario stesso, viene fornita l’analisi e la proposta di scomposizione e attribuzione di un modello valutativo agli elementi primi costituenti ed eventualmente applicazione di full evaluation.
Inoltre è possibile l’estensione della matrice standard di var/cov con ulteriori fattori di rischio, al fine di rendere maggiormente preciso il modello. E’ possibile estendere la matrice senza vincoli particolari, nel caso di eventuale contrazione è possibile solamente nel caso che i fattori di rischio siano riconducibili a altri più generici.
Infine, il motore di calcolo del VaR prevede la fornitura del VaR marginale (contributo al VAR di portafoglio di ogni singolo strumento finanziario).
4. Ulteriori controlli
Sono disponibili ulteriori controlli su frequenza delle operazioni per completare la gamma delle verifiche richieste dagli enti preposti alla vigilanza sulle istituzioni che offrono servizi di intermediazione finanziaria, nonché controlli qualitativi e quantitativi circa l’esposizione obbligazionaria verso emittenti dei titoli di debito e di strutturazione della complessità degli strumenti finanziari detenuti in portafoglio.
5. Adeguatezza
Utilizzando i moduli precedentemente descritti, questo servizio consente di verificare l’adeguatezza di un’operazione di ribilanciamento di un portafoglio del cliente. Viene invocato dalle transazioni dispositive dei partitari (titoli, gp, polizze, fondi, …) per il controllo di adeguatezza della disposizione. Lo stesso servizio può essere invocato in fase di simulazione (what-if) per la verifica di un operazione di ribilanciamento a fronte di una proposta commerciale al cliente. Questo servizio riceve in input un insieme di operazioni da effettuare su un cliente e genera in output le informazioni di adeguatezza dell’operazione, oppure genera un segnale di warning motivando il motivo per cui il portafoglio del cliente diventa inadeguato a fronte dell’operazione. L’integrazione dei sistemi partitari avviene ogni giorno dopo le fasi di consolidamento di ciascun partitario coinvolto; questa modalità di interazione raffrontata con la possiblità di interrogazione on-line dei partitari, presenta due vantaggi:
- consente di non ritardare le operazioni dispositive,
- svincola l’adeguatezza dal fatto che il partitario sia on-line al momento della disposizione.
Ogni controllo viene registrato insieme al suo esito ed alla reazione dell’operatore/cliente in un apposito registro. Sono infine disponibili funzioni storiche per riepilogare la situazione patrimoniale al momento del controllo ed identificare meglio lo scenario di riferimento.
6. Integrazione con Information Providers
E’ previsto un flusso giornaliero di dati storici e di indicatori atto a consentire il calcolo di valori pre-elaborati e di vettori di mappatura per tutti gli strumenti finanziari relativi ai portafogli retail ad uso esclusivo del sistema. Tale flusso deve essere disponibile durante la notte comunque non oltre entro la mattina successiva. E’ inoltre auspicabile che esista un flusso periodico per la correzione di uno o più dati riscontrati errati entro la giornata. La copertura nuovi strumenti viene garantita da flussi immediatamente acquisibili OnLine.